2013 - Medioevo e rinascimento nell'alta marca
Il volume (416 pagine, 114 foto a colori) rappresenta lo sviluppo delle lezioni di Storia e cultura del territorio, tenute dal nostro docente Raffaello Spironelli nel corso di un quinquennio.
ALTA MARCA
Incastonata fra il trevigiano e il bellunese, è ricca di storia per il ruolo cruciale di abbazie e antiche famiglie feudali, l’abbondanza di materie prime, l’alacrità delle genti rurali sparse tra colli e vallate da Asolo a Serravalle, nella piana o lungo le rive del Piave, il grande fiume che collega le Dolomiti alla laguna.
BASSO MEDIOEVO
Sulle colline una miriade di castelli e rocche domina le vallate: nobili famiglie d’antica origine longobarda, quali i Collalto, già conti di Treviso, e i Caminesi, già conti di Montanara, vigilano sulla pianura, dove la moltitudine dei villici assicura il necessario per campare. Qua e là, ben visibili sulle sommità, fioriscono preziosi oratori a testimoniare la radicata devozione delle comunità rurali, ormai organizzate in pievi e regole, sotto l’ala protettrice della diocesi. All’ombra di maestose abbazie fervono attività di bonifica. Ecco il ritratto dell’Alta Marca, dove convivono in armonia, come auspica il buon prelato Adalberone, le tre categorie di coloro che pregano, combattono e producono. L’era dei Comuni vede irrompere il capoluogo nel distretto; mutano gli equilibri politici, s’affermano autorevoli personaggi come Gherardo da Camino e Rambaldo VIII di Collalto.
UMANESIMO E RINASCIMENTO
La conquista della Serenissima inaugura un lungo periodo di stabilità: la città lagunare appare agli occhi di tutti la casa comune, il capoluogo trevigiano il giardino, il distretto il campo che fornisce scorte di grano e vino ai mercati di Rialto. Lungo il Piave si intensifica il traffico di zattere con il loro carico di minerali e legname pregiato per l’Arsenale. Quando la cultura umanistica si diffonde, lo splendore di corti come Asolo e San Salvatore attira i grandi letterati del tempo, dal Bembo all’Aretino, da monsignor Della Casa a Gaspara Stampa, che dedicano ai mecenati o al territorio dell’Alta Marca importanti opere e appassionati versi. Il loro esempio è seguito da prestigiosi artisti: architetti, pittori e scultori impreziosiscono palazzi e chiese, oltre a edificare mirabili dimore per il patriziato di San Marco, che ha scoperto i piaceri della vita in campagna.
2012 - I nostri secondi – 100 ricette
Le caratteristiche salienti di questo agile libro di ricette sono da un lato la raffinatezza dell'impaginazione, impreziosita di delicati acquerelli e ricami, dall'altro la praticità. Nel senso che i piatti ivi proposti rientrano tutti nei menù – festivi o infrasettimanali – delle nostre famiglie e tengono conto delle esigenze di una "padrona di casa". Nel senso, inoltre, che il testo è facilmente consultabile per la chiarezza delle indicazioni, per l'accompagnamento di immagini, per la suddivisione in sezioni: Ricette base; Minestre e zuppe; Pasta secca; Pasta con ripieno; Primi al forno; Risotti; Gnocchi; Piatti della tradizione; Primi piatti tipici di altre tradizioni; Primi piatti estivi.
2011 - I nostri primi – 200 ricette
Le caratteristiche salienti di questo agile libro di ricette sono da un lato la raffinatezza dell'impaginazione, impreziosita di delicati acquerelli e ricami, dall'altro la praticità. Nel senso che i piatti ivi proposti rientrano tutti nei menù – festivi o infrasettimanali – delle nostre famiglie e tengono conto delle esigenze di una "padrona di casa". Nel senso, inoltre, che il testo è facilmente consultabile per la chiarezza delle indicazioni, per l'accompagnamento di immagini, per la suddivisione in sezioni: Ricette base; Minestre e zuppe; Pasta secca; Pasta con ripieno; Primi al forno; Risotti; Gnocchi; Piatti della tradizione; Primi piatti tipici di altre tradizioni; Primi piatti estivi.
2010 - I nostri dolci – 100 ricette
In tutte le case c’è una ricetta preferita, quella che riesce meglio, che si cucina nei momenti di festa , che ha il profumo degli affetti o che ha portato una ventata di novità sul tavolo di cucina. Ogni casa custodisce un tesoro di conoscenze culinarie che rimane solitamente ben celato. E’ un peccato non raccogliere almeno in parte questo patrimonio e farlo uscire dalle mura di ogni singola casa. Per questi motivi l’Università Adulti di Pieve di Soligo pubblica ora “I nostri dolci – 100 ricette”, primo volume di una collana destinata a continuare nei prossimi anni. Non si tratta quindi di una raccolta che è frutto esclusivamente della tradizione e nemmeno di una volontà di radicale innovazione: nel libro si possono ritrovare sia la ricetta tradizionale, magari con un ingrediente nuovo e particolarmente amato in famiglia, sia la ricetta moderna rivisitata con originalità, specchio dei nuovi gusti e di più aggiornate forme di consumo. Quello che unisce le proposte culinarie contenute in questo agile e elegante libretto, curato da Bruna Dorigo, Luisa Cigagna e Flaminia De Martin, è la fattibilità e la sicura riuscita, garantita da tanti anni di successo in famiglia.
2009 - Voce di Melagrana di Marita Ceccon
Marita Cecconha dato prova di una buona
consapevolezza letteraria
e le sue poesie meritano
una attenta valutazione
sia per l'aspetto formale
che per il contenuto.
Andrea Zanzotto